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sabato 1 agosto 2009

Integratori si, integratori no?

Questa onestamente la considero sempe una bella ed avvincente domanda. Si legge molto su internet di questo argomento.
Ci sono sostenitori accaniti, che li difendono a spada tratta, sostenendo che senza di essi un fisico sottoposto a stress di tipo sportivo non possa recuperare adeguatamente. C' è invece chi ritiene siano delle "porcherie", robaccia che fa solo male alla salute.
Al di là delle opinioni personali, che sono rispettabili. Credo che prima di rivolgerci agli integratori, dovremmo analizzare molto bene come mangiamo e cosa assumiamo.


Una buona tattica credo sia quella di monitorare i nutrienti assunti, pesando tutti gli alimenti che introduciamo.
Pesando gli alimenti, possiamo calcolare i nutrienti e le Kcal semplicemente moltiplicando il peso dell'alimento per i suoi valori nutrizionali.

Personalmente uso le tavole dell'Inran a questo link . Trovo che per gli alimenti "sciolti" siano ottime. Per gli alimenti confezionati, credo che sia più preciso osservare la confezione, sul retro ci son sempre i valori nutrizionali.


Capisco che per molti di voi, questo può risultare noioso e complicato, ma ci vengono in aiuto molti programmi, che avendo e tabelle al loro interno fanno tuti questi noiosi calcoli per noi.
Il nostro compito è solamente di pesare quello che abbiamo mangiato e inserire i valori nel programma.

Fatto questo, nella maniera più precisa possibile, ci da un quadro della situazione. Avremo un qualcosa del genere:

Ora è un pò più chiaro? Inserendo nel programma gli alimenti, lui ci ritorna quanto e cosa abbiamo mangiato.

Ora vi chiederete cosa c'entra tutto questo con gli integratori. Ve lo spiego subito.

Prendiamo il riquadro come esempio.
Oggi, il soggetto ha assunto 132g di proteine. E voi direte.... Sono poche, sono tante??? BOH.
Ottima domanda... e la risposta è DIPENDE.
Dipende da quante proteine il soggetto deve assumere. La regola che solitamente si segue è di assumenre 1g/1,7g di proteine al giorno per Kg corporeo. Se il soggetto pesa 80Kg, quante ne deve assumere? facciamo i calcoli:

MA se osserviamo quanti grammi di proteine abbiamo assunto (132g ), beh... se proprio volessimo "Integrare" con degli integratori di proteine quanto dovremo integrare?




Diciamo che oggi il nostro soggetto non avrebbe praticamente bisogno di integrazione. Quindi da questo cosa si capisce? Si capisce che gli integratori non sono "INDISPENSABILI", ma sono utili quando per motivi di tempo, spazio.... o impossibilità non si riesce ad arrivare al fabbisogno giornaliero di quel particolare nutriente.
Non so se molti di voi ne assumono.
Questa è la mia opinione, sarei curioso di sentire la vostra. I commenti sono sempre ben accetti.

3 commenti:

  1. Allora, condivido buona parte delle tue idee.
    Purtroppo si abusa spesso di integratori che si ritengono miracolosi, soprattutto tra gli amatori dilaga questa moda, ma è così, che ci possiamo fare. Non si sa minimamente come funziona il proprio fisico e si seguono i criteri dettati dai "preparatoroni" al bar.
    Premetto che secondo me gli integratori "alimentari" se fatti a modo sono sicuri e a meno di abusarne spaventosamente non credo possano dare problemi.
    Il resto non lo considero neanche.
    Quelli che uso io sono pochi, proteine a rilascio più o meno veloce, maltodestrine, sali, qualche volta aminoacidi se faccio anche palestra o sono proprio demolito.
    Esiste in commercio di tutto, e si può discutere ore su quale sia il confine tra il lecito e l'illecito...
    L'importante è scegliere in base alle proprie esigenze e soprattutto ai carichi che si eseguono in allenamento.
    Chi fa 2 volte alla settimana 1 ora di fitness non credo abbia bisogno d integrare a meno di carenze fisiche già presenti..
    Chi si allena quasi tutti i giorni, nel weekend si spara 150-200 km in bici, forse facendo due conti alla fine ritiene opportuno integrare.
    Integrare quelle carenze che vengono a causa di uno stile di vita ben diverso dal classico impiegato sedentaro e che solo con l'alimentazione è difficile colmare nel modo giusto.
    Si può partire calcolando il fabbisogno di proteine giornaliere, che per un ciclista nel mio caso possono essere anche 2gr per kg, e quindi è facile per colmare il gap usare a volte proteine in polvere, vuoi anche per comodità.
    Ci sono poi gli integratori ad uso energetico tipo maltodestrine che servono durante e subito dopo per ripristinare il glicogeno velocemente.
    L'importante è sapere quanto ma anche quando assumerli, perchè utilizzati nel momento sbagliato possono essere totalmente inutili, mentre usati al momento giusto possono aiutarti nel recupero migliorando la sintesi delle proteine e del glicogeno presente nelle nostre scorte.
    Questo è per parlare alla svelta un po' di integrazione, ma la cosa fondamentale è l'alimentazione, avere una buona cultura alimentare, sapere cosa si mangia, saper scegliere le fonti migliori e come gestire il proprio fisico nel momento in cui si deve recuperare.
    L'integrazione ci può essere, ma le fondamenta bisogna farle in altro modo, altrimenti si tira avanti fino ad un certo punto poi si scopre di essere tremendamente cotti e si deve fare stop per un mese o anche più ( e ne ho visti parecchi, me compreso).
    Aloha!

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  2. Eh, si. Quindi bisogna guardarsi dentro e, non tranguiare "roba" a caso, fidandosi del passaparola generale. E' necessario tentare di comprendere a fondo quali solo le dinamiche con cui funziona il nostro organismo e cercare di aiutarlo... non demolirlo con alimenti sbagliat.

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  3. Esatto, soprattutto non inquinarlo.
    Tanti guardano solo alla quantità trascurando indice glicemico, qualità dei prodotti ecc..bisogna andare un po' oltre..
    Il corpo umano ha dei sistemi e dei processi che si sono creati milioni di anni fa e sono ancora gli stessi..l'alimentazione moderna è tutto tranne quello di cui realmente abbiamo bisogno..

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