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martedì 24 novembre 2009

La strada chiama ancora... e forte...



Sono le 17:45, c'è scuro nella mia via. Esco di casa devo andare a buttare la spazzatura. Esco dal portone... mi sfrecciano davanti 2 runners (che tra l'altro conosco e che con cui ho corso ancora alcune sere), già mi sale lo sconforto.

Scendo la via e mentre mi accingo a buttare il sacco, mi giro... ed eccolo l'asfalto illuminato dai lampioni equidistanti. Il curvone che avrò fatto 1'000 volte, da cui iniziavano e terminavano i miei allenamenti...

Quell'aria fresca, il buio che ti fa da mantella... mentre correvi... passando le strade e le viuzze del paese. Mentre tutti sono raggomitolati in casa, tu sei fuori a freddo che corri...

La cosa che fa male?

che purtroppo doloramente è solo un ricordo. Fa male, sentire ancora quelle emozioni che ti dava l'allenamento e che ora non puoi più vivere (non in quel modo almeno). Pensavo di aver superato  queste cose.... e invece no...

L'asfalto chiama ancora.... e forte...

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