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sabato 7 novembre 2009

E il nuoto mi tiene a galla...

 Beh, benvenuto sabato. Questi achillei che non ne sanno di rimettersi in sesto mi costringono ad una unica seduta di tipo "cardio" a settimana. Come al solito la caffettiera sbuffa... e preannuncia che oggi è sabato... il che implica direttamente "Nuoto". Questa mattina ero particolamente in ritardo sulla tabella di marcia. ( ho trovato questa song e continuavo ad ascoltarla anzichè sbrigarmi a prepararmi.

Sabato scorso avevo battuto il mio record di 80 Vasche, mi sono detto che oggi avrei potuto provare a farne 100.



Non So ancora come ma ce l'ho fatta, Sempre alternando 4 vasche con tavoletta con 4 a stile.
Sono contento perchè sto migliorando, prima riuscivo a farne solo 2 di fila invece ora praticamente non mi fermo, prendo la tavoletta e riparto x la prossima vasca.



Come sempre vi ho messo il grafico della distribuzione quello della fc in base ai giri e la FC


3 commenti:

  1. Io sono riuscita a farne al massimo 75 di vasche in una seduta..... 100 sono proprio tante, bravo!
    Ma con cosa la registri la fc in acqua?
    Mi interessa perchè anche io sto nuotando spesso ultimamente, e mi piacerebbe avere una idea di come vanno gli allenamenti non solo in base alla stanchezza che ho provato, ma avendo anche qualche numero a cui fare riferimento!
    Ciao:)

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  2. Grazie Barby, ma alternavo 4 tavoletta 4 stile.
    (sono uno scarsone ehhehehe).
    Con il cardio che usavo a correre e ora uso a fare spinning. (Polar RS400).

    La fascia deve essere pulita al massimo.

    Mi raccomando quanto prendi il lap della vasca, premi il bottone FUORI dall'acqua e non in immersione.

    oltretutto, almeno si sanno gli intertempi.. le vasche effettive fatte, l'andamento della FC.

    Sono contento che la mia idea non sia così bislacca come molti pensano.. ;-)

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  3. Ah quindi usi la fascia cardio standard!
    Credevo ne usassi una fatta apposta per il nuoto!
    La fascia cardio per correre ce l'ho(non è Polar, è Geonaute di Decathlon), però nel libretto di istruzioni c'è scritto che non si può utilizzare in acqua..evidentemente non è un modello dei migliori, mah?
    Comunque l'orologino è impermeabile quindi almeno con quello proverò a registrare gli intertempi, premendo il lap fuori dall'acqua come mi hai suggerito tu, grazie del consiglio.
    L'idea non è affatto bislacca, anzi, secondo me è buona pratica registrare ogni volta i dati di un allenamento e conservarli, per poterli poi consultare nei mesi successivi e vedere se ci sono stati dei progressi o meno.
    Buone nuotate Fabiano, ciao!:)

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